Croazia DVB-T2, le preoccupazioni di investimento per l'industria croata

Croazia DVB-T2 notizia: le emittenti croate e società di telecomunicazioni sono diffidenti nei confronti di fare eventuali nuovi investimenti in prima 2020.

  Parlando a un forum sul futuro della banda UHF, organizzato da HAKOM e citato da affari, Zeliko Tabakovic, del regolatore aiuto regista, detto che l'interruttore DVB-T2 richiederebbe un finanziamento significativo da tutte le parti interessate. Una ricerca di HAKOM suggerisce che 1.2 milioni di telespettatori dovranno acquistare uno scatole DVB-T2 o nuovi set. Dato che scatole Croazia DVB-T2 Attualmente HRK250 costo (€ 32.40), questo rappresenterà un esborso complessivo di HRK300 milioni. inoltre, 11 di 13 emittenti interrogati dalla regolatore ha detto che hanno intenzione di migrare verso HD con lo standard 720p nei prossimi cinque anni. HTV di proprietà pubblica prevede di investire HRK100 milioni e le stazioni commerciali RTL HRK5 milioni, Nova TV su HRK1 milioni e altri HRK3-4 milioni. nel frattempo, operatori di telefonia mobile dicono che dopo aver acquistato il primo dividendo non vogliono investire nel secondo prima di 2020. Per la sua parte, HAKOM dice che la migrazione verso DVB-T2 accadrà intorno 2020. Esso aggiunge che una decisione sulle frequenze utilizzate dai primi e secondi multiplex DTT sarà di natura politica. HAKOM sottolinea che la Svezia DVB-T2, Finlandia DVB-T2, Germania DVB-T2 e DVB-T2 France si stanno affrettando per l'aggiudicazione del dividendo digitale e passare al DVB-T2, mentre i piani del Regno Unito a farlo in 2020. fonte: http://www.broadbandtvnews.com/2015/02/24/investment-concerns-for-croatian-industry/